No alla Tassa di soggiorno nel Trentino
In molte regioni d’Italia è già stata introdotta l’odiosa tassa di soggiorno e sembra che presto anche il Trentino si appresti a varare questa odiosa tassa. La voce nel mondo alberghiero ed extralberghiero è però unanime e dice NO a questa odiosa tassa. Si fa presto a raccogliere i malcontenti ed elencare una serie di motivi per dire no alla odiosa tassa di soggiorno. In primis basta tasse, se ne pagano già tante, ne pagano tante gli albergatori e ne pagano tanti i turisti. L’elenco delle tasse che abbiamo nel nostro paese è lunghissimo e tutti ne siamo consapevoli. E’ normale che vi siano delle tasse da pagare, ma in Italia abbiamo superato ogni record di tasse pagate e se ne aggiungono di nuove ogni giorno. Ci mettiamo anche la crisi in mezzo ed il gioco è presto fatto. Questo ci mette anche in crisi e concorrenza sleale contro chi la tassa di soggiorno non c’è l’ha. Facciamo un calcolo veloce ipotizzando una tassa di 2 Euro al giorno a persona. Una famiglia di quattro persone che spende quindi 2 Euro al giorno a persona in una settimana spende solo di tassa di soggiorno 56,00 Euro. Cioè 56,00 perché vogliono soggiornare nel Trentino!? Ma perché non far pagare i sentieri come fanno alle 5 terre allora … anzi facciamo pagare anche i passi dolomitici e perché no l’accesso nelle varie valli del Trentino come nel medioevo, quando si pagavano i transiti … non ci resta che piangere!
Vedi anche questi articoli:
http://www.affaritaliani.it/economia/tassa-di-soggiorno130114.html
http://www.vitatrentina.it/Cronaca/Tassa-di-soggiorno-albergatori-uniti-nel-no
http://www.ladige.it/articoli/2014/05/29/albergatori-dicono-tassa-soggiorno
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