C’è grande fermento nel mondo del Social Media Marketing perché le regole stanno cambiando
Si, c’è un gran parlare ed una preoccupazione che sta crescendo non solo tra gli addetti al lavoro, ma anche tra chi si cura da solo il Social Media Marketing e le aziende che hanno investito nel SMM. Il grande fermento è dato dal cambio di strategia di Facebook nei confronti delle pagine aziendali. Mentre prima bastava postare qualcosa e l’iterazione con i nostri follower era piuttosto sensibile, adesso l’iterazione con i nostri utenti ha subito diverse flessioni attestandosi allo stato attuale tra il 2% e 3%. Ovvero soltanto il 2% o 3% di chi ha cliccato “Mi Piace” sulla pagina vede un post. Praticamente nessuno. Quindi? Bisogna pagare per avere visibilità. Pagare per avere visibilità non è una novità nel mondo del web marketing, ma va nella direzione opposta a quello che sembrava la comunicazione dei Social Media. Quindi che fare? Abbandonare Facebook per altri Social? Abbandonare sicuramente no, ma iniziare a seguire più seriamente altri Social Network questo si.
In primis Twitter! Mentre Facebook è il social dove tutti vi conoscono, il bar virtuale, Twitter, anche se con minor iterazione, è rivolto ad un mercato potenzialmente diverso e sempre nuovo (io dico anche più serio e responsabile) … non potete mai sapere chi rileggerà i rimbalzi dei retweet. Comunicare con Twitter diventa quindi sempre più importante, così come è importante comunicare bene rispettando tutte le regole e la netiquette di comunicazione di Twitter (diversa da Facebook) altrimenti si rischia di avere l’effetto contrario.
Vi ricordate all’inizio dell’anno quando tutti dicevano che sarebbe stato l’anno di Google+? Ebbene il suo interesse e la sua importanza sono veramente aumentate, ma per ora il grande pubblico ne resta fuori anche se le potenzialità ci sono tutte. Google+ è pur sempre un Social della Google, quindi influenza le ricerche sul loro motore di ricerca che guarda caso si fanno influenzare dai contenuti di Google+. Inoltre Google ci ha sempre proposto cose interessanti ed è allo stato attuale la più grande azienda che opera ed investe sul web. Quindi che fare? Oltre ad essere presenti personalmente aprite anche la vostra pagina aziendale, curando la sua configurazione per poi iniziare ad inserire i post come facevate con Facebook.
Questa è anche l’occasione per avvicinarsi ad altri Social Network fin’ora rimasti in ombra, specie qui in Italia. Pinterest è un buon candidato per diventare un Social più diffuso e conosciuto. E’ semplice ed è rivolto soprattutto a chi comunica con le immagini. Iscrivetevi e provate a seguire e postare con i Pin.
Infine, ma non per ultimo, curate il vostro perno centrale della comunicazione, ovvero il vostro sito web. Arricchitelo di contenuti, aggiornatelo spesso, aggiungete articoli ed immagini e diffondete con tutti i Social Network. Fate in modo che il vostro sito aziendale sia un sito web 2.0 e che sia responsive. Solo in questo modo allargate il vostro pubblico e quindi l’iterazione.
Se cambiano le regole bisogna per forza di cose adattarsi a chi le regole le detta. Sicuramente altri Social Network emergeranno da qui ai prossimi mesi e non è detto che Facebook cambi nuovamente la sua strategia (in meglio o in peggio), ma mai stare fermi, altrimenti si è perduti.
Per approfondire gli argomenti, dai quali ho preso alcuni spunti e quindi ringrazio per questo, potete vedere questi tre link:
- http://gabbariele.weevo.it/facebook-e-ancora-un-social-media/ di @ Gabriele Carboni
- http://www.seidigitale.com/news/google-plus-primo-comandamento-esserci-6/ di @ Claudio Gagliardini
- http://mgpf.it/2014/06/25/traffico-organico-di-facebook-no-profit-e-marketing-3-0.htm di @ Matteo Flora
[…] quindi con un pubblico più ampio (anche se a livello di pagine le cose sono cambiate … guardate qui), Twitter perchè è il più intelligente, immediato e coinvolgente, Google+ perchè è nuovo ed […]
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